Piano degli Spostamenti Casa-Lavoro (PSCL)
08/04/2025 - Gruppo
Sommario
1. Il Piano degli Spostamenti Casa-Lavoro (PSCL): Cos’è, Come Funziona e Perché è importante.
2. A Chi si Rivolge e Quando è Obbligatorio
3. Struttura del Piano: Analisi e Proposte
4. Il Ruolo del Mobility Manager
5. Vantaggi del PSCL
6. Vuoi capire come rendere più sostenibili e convenienti gli spostamenti dei tuoi dipendenti?
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1. Il Piano degli Spostamenti Casa-Lavoro (PSCL): Cos’è, Come Funziona e Perché è importante.
Il Piano degli Spostamenti Casa-Lavoro (PSCL) è uno strumento strategico che nasce per promuovere la mobilità sostenibile all’interno delle aziende e delle pubbliche amministrazioni. Questo piano, reso obbligatorio da specifiche normative, mira a ridurre l’uso dei mezzi privati per gli spostamenti sistematici dei lavoratori, favorendo invece soluzioni più ecologiche e condivise.
Origini, Creatori e Entrata in Vigore.
Il PSCL è stato introdotto dal Ministero della Transizione Ecologica (oggi Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica) in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili. La sua obbligatorietà è stata sancita dal Decreto Legge 34/2020 (“Decreto Rilancio”) e dettagliata dal Decreto Ministeriale 12 maggio 2021 e dal Decreto direttoriale 4 agosto 2021. Il piano è in vigore dal 2021 e rappresenta una delle principali misure per la transizione ecologica nei contesti urbani italiani.
2. A Chi si Rivolge e Quando è Obbligatorio
Il PSCL riguarda tutte le imprese e le pubbliche amministrazioni che, in una singola unità locale, contano più di 100 dipendenti e sono situate in:
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- Capoluoghi di Regione
- Città metropolitane
- Capoluoghi di Provincia
- Comuni con più di 50.000 abitanti
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Il conteggio include anche lavoratori in appalto, distacco o comando.
Obiettivi del PSCL.
L’obiettivo principale del PSCL è orientare gli spostamenti casa-lavoro verso modalità più sostenibili, come il trasporto pubblico, la mobilità attiva (bicicletta, a piedi) e il car pooling. In questo modo si punta a:
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- Ridurre il traffico privato e l’inquinamento atmosferico
- Migliorare la qualità dell’aria e la vivibilità urbana
- Ottimizzare tempi e costi per i lavoratori
- Rafforzare la responsabilità sociale e l’immagine aziendale
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3. Struttura del Piano: Analisi e Proposte
Il PSCL si compone di una parte informativa e di una progettuale. La prima prevede l’analisi delle abitudini di spostamento dei dipendenti, delle infrastrutture disponibili e delle esigenze di mobilità. La seconda parte, invece, definisce le misure da adottare, come incentivi per l’uso dei mezzi pubblici, servizi navetta, convenzioni per il car pooling o l’installazione di rastrelliere per biciclette.
Esempio di Contenuti Minimi.
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- Analisi delle condizioni aziendali e dell’offerta di trasporto
- Rilevazione delle modalità di spostamento dei dipendenti
- Individuazione delle esigenze e delle potenzialità di cambiamento
- Progettazione di interventi concreti (es. incentivi, navette, car pooling)
- Stima dei benefici ambientali, economici e sociali
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4. Il Ruolo del Mobility Manager
Ogni azienda o ente obbligato deve nominare un Mobility Manager, una figura professionale con competenze in mobilità sostenibile e gestione dei trasporti. Il Mobility Manager ha il compito di coordinare la redazione, l’attuazione e il monitoraggio del PSCL, coinvolgendo sia la direzione sia i dipendenti.
Tempistiche e Procedure.
Il PSCL deve essere redatto ogni anno entro il 31 dicembre e trasmesso al Comune competente entro 15 giorni dall’adozione, comunque non oltre il 15 gennaio dell’anno successivo. La mancata adozione può comportare sanzioni e la perdita di accesso a eventuali finanziamenti pubblici.
5. Vantaggi del PSCL
L’adozione di un PSCL porta benefici tangibili:
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- Per i dipendenti: risparmio di tempo e denaro, maggiore comfort e salute
- Per l’azienda o ente: riduzione dei costi, miglioramento della produttività e dell’immagine
- Per la collettività: meno traffico, meno inquinamento, città più vivibili
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Domande Frequenti.
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- Il PSCL riguarda solo i dipendenti diretti?
No, devono essere considerati anche lavoratori in appalto, distacco o comando. - Cosa succede se non si adotta il PSCL?
Sono previste sanzioni e la perdita di accesso a finanziamenti pubblici. - Come coinvolgere i dipendenti?
È fondamentale comunicare il piano e raccogliere suggerimenti per garantire il successo delle misure adottate.
- Il PSCL riguarda solo i dipendenti diretti?
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Fonti
6. Vuoi capire come rendere più sostenibili e convenienti gli spostamenti dei tuoi dipendenti?
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